Dalla chat whatsapp dei repubblicani-mazziniani sardi
[5/10, 00:34] GIANNI LIGUORI: Una brutta nuova: ci ha lasciato Gina Maccioni
[5/10, 01:07] MARGHERITA MUGONI CONTINI: che tristezza! La nostra grande meravigliosa insostituibile Gina. Riposa in pace, cara amica!
[5/10, 01:07] ANTONELLO MASCIA: anche se attesa, la notizia mi rattrista profondamente.
[5/10, 01:21] PUTZU BRUNO: Sono esterrefatto, la cara Gina non doveva farci questo scherzo. Sarà impossibile trovare una persona come lei. Quando saranno i funerali?
[5/10, 06:42] GIANNI LIGUORI: Questo pomeriggio al cimitero di San Michele alle 16:30
[5/10, 08:49] GIUSEPPE E RITA SITZIA: Siamo profondamente addolorati per la triste notizia. Gina era un pilastro portante per l'associazione Cesare Pintus e per il mondo culturale di Cagliari. Sarà sempre nei nostri cuori
[5/10, 10:52] ANNICO PAU: Con Gina Maccioni viene a mancare, oltre che una grande e squisita persona, un pezzo importante della nostra storia. Ciascuno di noi ha avuto con lei motivo per confrontarsi trovando sempre comprensione e fattiva collaborazione. Un abbraccio e che la terra ti sia lieve. Con affetto e stima di sincero amico
[5/10, 11:30] MARGHERITA MUGONI CONTINI: Piuttosto, so per certo che Gina dormirà nella cappella della "Società degli Operai", allogata nel Cimitero monumentale di Bonaria. Quindi, vi prego di informarvi su dove sarà celebrata la funzione religiosa. Se al cimitero di San Michele, oppure a quello di N.S. di Bonaria
[5/10, 11:35] MARGHERITA MUGONI CONTINI: Se lo abbiamo, so dalla nostra amatissima Gina che avrebbe gradito che ci fosse un labaro dei repubblicani al funerale. Vedete un po' voi!
[5/10, 11:38] MARGHERITA MUGONI CONTINI: Per il trigesimo, offriro' una messa in suffragio della nostra Gina. Ovviamente, ci sentiremo prima. A tutti voi, amici cari, un fraterno abbraccio
[5/10, 11:43] TOLA DAVIDE: Una tristissima notizia, ho avuto il piacere di conoscere Gina sin dagli anni '90 quando, dopo la laurea, ho iniziato a frequentare il Pri e le sue sedi locali, nonché le diverse Associazioni di riferimento (Società degli Operai in Via XX Settembre a Cagliari, nonché l’ufficio di Via Roma vicino a Piazza Matteotti, sempre a Cagliari). Una Carissima amica e persona squisita. Figura di alto spessore culturale, morale e intellettuale. Riposa in pace Gina, che la terra ti sia Lieve. Porgo le mie più sentite condoglianze ai familiari tutti
[5/10, 17:09] PUTZU BRUNO: Purtroppo a causa dei miei problemi di salute non sono potuto andare ai funerali della carissima Gina, una persona splendida e positiva che tanto ha dato a tutti coloro che l'hanno incontrata. Riposa in pace Gina e grazie per i sorrisi che sempre hai dato

Dalla chat whatsapp dei repubblicani-mazziniani sardi pochi mesi prima
[2/6, 18:36] GIOVANNI CORRAO: Grandissima la cara Gina Maccioni; è fra i Cavalieri del lavoro nominati oggi da Mattarella
[2/6, 18:41] ANNICO PAU: Ma quale bella notizia! Congratulazioni a Gina
[2/6, 18:56] IGNAZIO BERRI: è un grande piacere la nomina di Gina a Cavaliere del lavoro. Brava ed assolutamente capace
[2/6, 19:53] GIANNI LIGUORI: Che emozione vedere la consegna a Gina delle insegne: un po' di giustizia!
[2/6, 20:35] BRUNO PUTZU: La nomina di Gina a Cavaliere del lavoro, mi fa rivalutare questa onoroficienza che in base alle mie conoscenze era andata a scadere. Gina invece ha pienamente meritato questa medaglia, lo dicono la sua onestà, la sua dedizione, il suo disinteresse per il potere e la carriera. Auguri Gina!
[3/6, 01:14] MARGHERITA MUGONI CONTINI: Mi unisco in toto al pensiero del caro amico Bruno. Gina è per tutti noi un luminoso esempio di vita attiva e fattiva, ricca di alti ideali repubblicani vissuti con eroica disinvoltura e apparente semplicità. Gina vive con intelligenza e competente rara conoscenza degli ingranaggi del mondo del lavoro. Grazie grazie grazie Gina. Congratulazioni vivissime, Cavaliere Maccioni!
[3/6, 02:04] BRUNO PUTZU: Brava Margherita hai tracciato un ritratto perfetto della cara Gina
[3/6, 18:02] ANTONELLO MASCIA: Non per sminuire l'onorificenza, ne sono insignito anche io, ma la carissima Gina ha avuto l'onorificenza di Cavaliere della Repubblica, non di Cavaliere del lavoro. Comunque, congratulazioni a Gina!
[3/6, 19:42] MARGHERITA MUGONI CONTINI: Hai ragione: non è stata fatta Cavaliere del lavoro, bensì Cavaliere della Repubblica. Per essere Cavalieri del lavoro bisogna avere dei meriti specifici. Gina merita infiniti titoli di riconoscimento. Ha sempre lavorato a favore di tutti e, in particolare, di tutti noi amici repubblicani con amore fraterno, come una splendida sorella maggiore. E tutti le dobbiamo riconoscenza e affetto. Senza se e senza ma...
[3/6, 19:54] GIOVANNI CORRAO: La colpa è mia, che erroneamente ho assegnato a Gina il titolo di Cavaliere del lavoro; il cav. della Repubblica, Antonello Mascia, ha fatto bene a farcelo notare
[3/6, 23:47] GIANNI LIGUORI: sul telegiornale di Rai3 viene inquadrato il "papiro" di Gina e lei (di spalle) che lo ritira alla base del palcoscenico. Auguri Gina!


Dal cuore di Giovanni Corrao
Era un piacere incontrarla in via Sonnino a Cagliari mentre, a passo svelto, si avviava verso la "Società degli operai e mutuo soccorso" per sedere nella poltrona di Presidente. Gentile, generosa, premurosa, come abbiamo appreso dalle spontanee e sincere parole degli amici repubblicani, era impreziosita dai suoi modi garbati e cortesi. Persona di cultura, partecipava con passione agli avvenimenti associativi sviluppatisi negli ultimi anni a Cagliari nell'area della democrazia repubblicana e mazziniana. Sempre sorridente, ostentava i suoi 94 anni col piglio di giovinetta.
     Era lei che, prima di assumere la prestigiosa carica di presidente della "Società degli operai", si è occupata di gestire con meticolosa cura la sede a Cagliari di via Roma dell'Associazione "Cesare Pintus". Un punto di riferimento irrinunciabile per l'asssociazionismo culturale e il repubblicanesimo.
     Tempo fa, quando ero in giro per lavoro, al rientro mi piaceva entrare a curiosare nei vari mercatini dell'usato: e fu propio lì che notai e conobbi questa vispa signora, che curiosava tra libri antichi e ceramiche di pregio. Un giorno, mentre era presidentessa della Cooperativa balneare Poetto, mi invitò a casa sua per mostrarmi mobili e libri, di cui sono appassionato. Anzi, ricordo che me ne regalò alcuni, che custodisco gelosamente in un angolo riservato della mia libreria.
     Credo che tutti coloro che l'hanno conosciuta ed apprezzata debbano ricordarla pubblicamente: perché anche persone normali, come la nostra Gina, spingono il mondo in avanti con passione. L'onoreficenza di Cavaliere della Repubblica, arrivata sul filo di lana, è il degno sigillo di una vita spesa per gli altri.
     Riposa in pace, cara Gina. E stai tranquilla: finché resterà viva la pianta dell'edera repubblicana in Sardegna, tu sarai sempre fra noi.

di Giovanni Corrao e più - 02/11/2021